ANTICA RICETTA MODENESE Il Nocino Manicardi è ottenuto dalla antica ricetta appartenente alle secolari tradizioni modenesi. È un liquore saporito e vigoroso, ideale per concludere il pranzo nel migliore dei modi. Si può gustare a temperatura ambiente o ghiacciato.
DettagliDi gradazione sempre piuttosto elevata, si presenta di colore rosso rubino carico e brillante con riflessi tendenti al violaceo. Profumo intenso, penetrante, vinoso con sentori di viola talvolta speziato. Di gusto pieno, asciutto è caratterizzato da un’ottima persistenza aromatica.
Minimo ordinabile 6 bottiglie
DettagliDi color paglierino con riflessi oro verde. Al naso si percepiscono i tipici aromi intensi varietali di bosco e sanbuco, foglie di pomodoro, passion fruit e pompelmo. Al palato è coerente sorretto da una succosa acidità e lunga scia agrumata.
DettagliIl Panettone al Ramandolo La Roncaia è un dolce artigianale realizzato secondo la ricetta tradizionale, il cui impasto viene arricchito di freschi canditi, miele di Sicilia e uvetta aromatizzata al vino Ramandolo DOCG. Questo soave nettare friulano si unisce alla pasta soffice di questo classico dolce natalizio, rendendolo un prodotto di grande raffinatezza, dalla delicatezza sublime.
DettagliColore rubino con riflessi violacei, note di ciliegia, all’olfatto persistenti sentori di fragola di bosco. Morbido al palato rivela nel finale una leggera nota dolce.
DettagliDal colore rosso porpora intenso, il Passione sprigiona un bouquet marcatamente ed elegantemente fruttato con gradevole sentore di vaniglia, aromi tostati e pane fragrante con un corpo pieno e nobile.
DettagliDi un ambrato intenso, Al naso spezie, frutta secca, in particolare fichi ed albicocche. Al assaggio è armonico con buon equilibrio fra alcol, residui zuccherini ed acidità.
DettagliIl 2005 è stato il quarto anno consecutivo ad avere un deficit di precipitazioni, ma la siccità è iniziata molto presto, alla fine di maggio, che ha permesso alle viti di adattarsi riducendo la superficie fogliare. Il clima molto caldo di giugno e luglio ha lasciato il posto a un clima progressivamente più fresco in agosto e le notti fresche hanno permesso di mantenere buoni livelli di acidità, con conseguente maturazione lenta e costante. Un anno di clima atipico ma alla fine ideale per...
DettagliDopo un inverno freddo e umido, c'è stata una bella primavera ed estate che ha portato le uve a cambiare colore precocemente e a raggiungere un eccellente grado di maturità. Tuttavia, la pioggia a metà settembre ha disturbato i raccolti. Bel colore profondo. Naso delizioso e fruttato. Al palato potente, ben arrotondato, con un'ottima finitura tannica (prima della chiarificazione) e note legnose ben integrate.
Dettaglila stagione di crescita è stata attentamente monitorata, dopo un inverno rigido e un po' di brina primaverile. La fioritura non era molto produttiva, l'umidità costante favoriva la malattia e l'estate era moderatamente calda. Fortunatamente, settembre andava bene e quindi era possibile attendere che le uve maturassero completamente, con raccolti tardivi. Dominato da frutti rossi, il naso rimane limpido, preciso e complesso. In bocca, la forza e lo stile classico di questo vino diventano...
ESAURITO
Dettaglila stagione di crescita è stata attentamente monitorata, dopo un inverno rigido e un po' di brina primaverile. La fioritura non era molto produttiva, l'umidità costante favoriva la malattia e l'estate era moderatamente calda. Fortunatamente, settembre andava bene e quindi era possibile attendere che le uve maturassero completamente, con raccolti tardivi. Dominato da frutti rossi, il naso rimane limpido, preciso e complesso. In bocca, la forza e lo stile classico di questo vino diventano...
ESAURITO
DettagliL'inverno molto umido e freddo ha comportato un notevole ritardo nel lavoro in vigna; le gemme erano in ritardo e la fioritura era tre settimane dopo la media degli ultimi 50 anni; il tempo variabile ha comportato un certo aborto di fiori e dimensioni irregolari dell'uva, e quindi rese più basse del solito. Poi alla fine di giugno, il tempo è cambiato improvvisamente, ed era come se fossimo in piena estate senza un periodo di transizione; vi furono tuttavia diverse tempeste localizzate (il 27...
ESAURITO
DettagliUn fenomeno ricorrente negli ultimi anni, l'inizio dell'inverno è stato mite e secco, ed è stato solo alla fine di gennaio che sono arrivate benefiche temperature più fredde, accompagnate dalla pioggia. La rottura delle gemme è iniziata ai primi di aprile come al solito, e le viti sono poi cresciute rapidamente, poiché avevano ampie riserve d'acqua e il clima era mite. A giugno, la fioritura è stata precoce e uniforme, che è sempre un segno promettente. L'influenza dell'Oceano Atlantico e...
DettagliIl ciclo della vigna è iniziato con un inverno freddo e relativamente umido, con una conseguente gemma leggermente più tarda rispetto al 2009, a metà aprile. La crescita è stata quindi sostenuta da un clima secco e soleggiato per il resto del mese. Maggio e giugno sono stati caratterizzati da periodi alternati di pioggia e sole. Giugno è iniziato con un periodo freddo che ha complicato la fioritura del Merlot, causando aborti di fiori e dimensioni irregolari dell'uva. Fortunatamente, luglio...
ESAURITO
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