Un naso nobile, delicato, complesso ed espressivo che combina i frutti neri agli aromi di ribes nero e di more schiacciate e sprigiona; all'aerazione, note più complesse di sigaro e spezie. L'attacco del Mouton-Rothschild 2012 è sontuoso, ampio e corposo. I tannini di questo Pauillac sono maturi, croccanti e impreziositi da una polpa densa e netta che libera aromi di cacao e vaniglia. La bocca mostra uno slancio irrefrenabile che porta ad uno splendido finale: fresco, intenso e...

Se il 2015 è stato leggermente più caldo della media, è stato soprattutto molto secco (706 mm di precipitazioni per una media annuale di 862 mm), in particolare da febbraio a luglio, dalla rottura delle gemme all'invaiatura. Le bacche rimasero quindi piccole, con un volume di raccolta piuttosto moderato, mentre la fioritura dava speranza alla normale produzione. Agosto e settembre hanno sperimentato precipitazioni sopra la media per evitare un blocco nel ciclo del vigneto, già sottolineato...

Château Mouton Rothschild 2021

 
Il vino ha un colore scuro e profondo con riflessi granati. Il naso elegante e complesso si apre su aromi di frutti di bosco. Con l'aerazione, note di pepe, boccioli di ribes nero e fiori secchi portano una soddisfacente sensazione di armonia. L'attacco è fresco, netto e ben strutturato, sfociando in un medio palato denso e corposo su aromi di frutta fresca. Tannini raffinati e maturi rivestono il palato, lasciando un'impressione duratura di morbidezza....

Il 2006 ha visto tre periodi climatici molto diversi tra l'inverno e il raccolto. Gennaio e febbraio sono stati molto più freddi rispetto agli anni precedenti e il ritorno delle normali piogge ha contribuito a ricostituire le riserve del suolo. Una siccità è iniziata a marzo e è proseguita fino alla fine di giugno. La fioritura è proseguita perfettamente a partire dal 26 maggio. Il clima secco fino a metà agosto non ha consentito la normale crescita vegetativa e le uve erano di dimensioni...

ESAURITO

Dopo un mese più caldo del normale gennaio e febbraio, la stagione di crescita è iniziata con temperature fresche. La primavera era bagnata, con piogge regolari da marzo ad aprile. Maggio è stato un po 'più caldo del normale, ma poi c'è stato un clima più fresco da giugno a settembre. Una carenza di pioggia a luglio ha provocato un moderato stress idrico. La fine dell'estate è stata molto piovosa con frequenti acquazzoni da inizio agosto a metà settembre. Fortunatamente, la seconda metà di...

I vini rivelano un colore intenso e profondo. Il naso elegante ha note floreali e al palato è molto fruttato e sapido con tannini precisi e nobili. Il finale è elegante e potente.

L'abito è di colore viola. Offre un naso ricco e complesso, con piacevoli aromi di frutti rossi, vaniglia e sfumature di cacao. Rotondità ed eleganza si ritrovano fin dall'inizio. In bocca sono presenti i tannini, densi e stretti. Vino complesso con aromi di frutta matura che si fonde armoniosamente con note tostate. Il finale è gustoso, fruttato e vanigliato.

Dopo un mese più caldo del normale gennaio e febbraio, la stagione di crescita è iniziata con temperature fresche. La primavera era bagnata, con piogge regolari da marzo ad aprile. Maggio è stato un po 'più caldo del normale, ma poi c'è stato un clima più fresco da giugno a settembre. Una carenza di pioggia a luglio ha provocato un moderato stress idrico. La fine dell'estate è stata molto piovosa con frequenti acquazzoni da inizio agosto a metà settembre. Fortunatamente, la seconda metà di...

  Il colore è scuro con una bella intensità. Il naso è fruttato, raffinato, maturo ed estremamente espressivo. Al palato, il vino è rotondo e morbido, speziato e molto aromatico. Si evolve piacevolmente verso un finale delizioso con tannini fini.

Un coniglio guerriero, armato di lancia e scudo e a cavallo di un essere chimerico, lumaca con testa d’uomo, accompagna il vino. Drôlerie, babewyn, buffonerie dal significato misterioso o del tutto assente, creature ibride, mostruose creazioni della feconda fantasia medievale, dell’ironia dei frati amanuensi. Un omaggio ai simboli ed all’arte dei manoscritti miniati dell’età gotica. Al naso si presenta di buona intensità e persistenza, con note boisé in sintonia con le caratteristiche...

Di un bel giallo dorato con riflessi verdognoli, il profumo è ampio, raffinato ed elegante con sentori di frutta esotica ed agrumi, all'assaggio è secco, sapientemente equilibrato e persistente

Di un bel giallo dorato con riflessi verdognoli, il profumo è ampio, raffinato ed elegante con sentori di frutta esotica ed agrumi, all'assaggio è secco, sapientemente equilibrato e persistente

Color rosso rubino con riflessi violacei, al naso il bouquet fruttato si esprime con sentori di frutta rossa, all'assaggio è ricco con una nota acida, tipica del nero d’vola che gli conferisce una buona persistenza gusto-olfattiva

Colore limpido rubino, quasi impenetrabile, molto consistente. Profumi di frutta matura, impreziositi da eleganti sentori di tabacco, cioccolato e spezie dolci. All’assaggio si esprime con una struttura potente ma anche con un misurato equilibrio, frutto di adeguata morbidezza a fronte di tannini rotondi e maturi. La chiusura è lunga e fruttata

Di un bel colore oro bianco brillante. Al naso si esprime su note eleganti ricche e penetranti, esibendo una sequenza di profumi che spaziano da note minerali che richiamano gli idrocarburi a mandorla e orzata passando per note floreali di glicine e elementi agrumati. Le percezioni olfattuve si ritrovano perfettamente al gusto restando fresco e sapido in una gradevole fusione che si esprime in un vino elegante di notevole equilibrio con parecchia storia ancora da scrivere.

Imbottigliato solo nella annate ritenute all’altezza, il Pietramora raccoglie in sé tutto il meglio del sangiovese prodotto nelle nostre vigne siano esse ad alberello (e nelle ultimissime annate sono la maggioranza) siano esse a cordone speronato e dunque di età ben più avanzata. Con l’unica eccezione dello Scaccomatto, il Pietramora è dunque il vino che più ci sta a cuore e che più di ogni altro riflette - e vogliamo che sia così - il carattere dell’annata: dall’austera tannicità del 1995 e...